Scrivere è un mestiere, anche parecchio impegnativo. Se non si hanno talento ed esperienza, se si è certi di non avere abbastanza tempo da investire, allora può essere un’ottima idea rivolgersi a un ghost writer (letteralmente, “scrittore fantasma”), perché realizzi l’opera scritta, cedendo al committente il diritto d’autore.

Non c’è niente strano, tantomeno di illegale in tutto questo: il ghost writing è una normale attività professionale, disciplinata da uno specifico accordo contrattuale.

Chi fa il ghost writer di professione è un esperto di scrittura. Ciò non significa che sia in grado di affrontare e sviluppare al meglio qualsiasi genere letterario, quindi è bene scegliere il professionista giusto in base alle sue competenze.

Piccolo particolare: il ghost writer, a causa degli accordi di riservatezza, non può fornire un curriculum dettagliato, ma può rispondere a domande precise.

Il consiglio è quindi spiegargli in quale genere letterario rientrerà la tua storia: ponendogli qualche domanda e ascoltando le sue risposte, capirai subito se hai trovato la persona giusta cui affidare lo sviluppo del tuo progetto narrativo.

Mentre tu racconti ciò che accade capitolo dopo capitolo (nel caso di un romanzo) o anno dopo anni (nel caso di un’autobiografia) o situazione dopo situazione (nel caso di un manuale), il ghost writer prende appunti e/o registra la conversazione, così da non perdersi nemmeno un dettaglio.

Dopo ogni chiamata o videocall, il ghost writer trasformerà gli appunti presi in un testo scritto, che ti farà avere man mano (inviandotelo via e-mail in formato Word).

Avrai così modo di intervenire direttamente sul file Word per eventuali correzioni e modifiche, che il ghost writer inserirà, fino alla versione definitiva del libro, di cui disporrai al 100%, avendone acquisito i diritti d’autore.

Dal servizio di scrittura (ghost writing) sono escluse attività professionali, come l’impaginazione (compresa quella a uso e-book) e la stampa del libro.

Se fai a noi questa domanda, possiamo risponderti inviandoti un estratto (non riconoscibile rispetto all’opera di provenienza) scritto da una delle nostre ghost writer professioniste.

Può essere un modo molto diretto ed efficace per capire se ciò che abbiamo scritto e sappiamo scrivere può essere adatto al tuo progetto editoriale.

Non esiste una risposta precisa a questa domanda. Ogni progetto è a sé, così come ciascuno ha i suoi impegni quotidiani e professionali.

Il tempo da dedicare alla scrittura di un libro è inversamente proporzionale alla capacità di organizzazione e individuazione di un piano editoriale: più il piano sarà dettagliato, meno tempo sarà necessario investire durante la fase realizzativa.

Il lavoro del bravo ghost writing inizia prima della scrittura: infatti prima sarai infatti affiancato nella definizione del piano editoriale (come organizzare il materiale, come creare uno schema o indice narrativo di riferimento, quante videocall organizzare alla settimana, ecc.), poi inizierai il lavoro vero e proprio, partendo da solide ed efficaci premesse (che ti faranno risparmiare un sacco di tempo).

Da niente a tutto quello che vuoi / puoi.

Basta mettersi d’accordo a riguardo (meglio se prima di iniziare il vero e proprio lavoro di scrittura).

Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Le tempistiche e gli appuntamenti in call dipendono dal progetto. E dipendono anche da alcuni fattori iniziali:

• Se il committente ha già scritto parte del libro.
• Se il committente, pur non avendo scritto nulla, ha le idee chiare su come organizzare e ordinare il contenuto del libro.
• Se esiste del materiale scritto, che il ghost writer può consultare.
• Se il committente non ha difficoltà a organizzare videocall settimanali.

In tutti questi casi, il lavoro di scrittura scorrerà veloce e senza intoppi.

Certo che lo è.

Ma è bene che il rapporto tra committente, ovvero futuro autore del libro, e ghost writer, ovvero chi materialmente scriverà il libro, cedendone in toto i diritti d’autore, sia disciplinato da un regolare contratto.

Come noi di ProgettoLibro sappiamo bene, bastano davvero poche righe per definire tra le parti un accordo chiaro e preciso. Ecco cosa troverai scritto nel nostro accordo contrattuale (senza clausole nascoste!):

“Si precisa che xxx, in qualità di ghost writer, cede al committente tutti i diritti sui testi scritti, senza avere nulla a pretendere, neanche in caso di pubblicazione degli stessi.

Ciò significa che l’opera diventa interamente del committente, che può decidere o meno di pubblicarla.

Il ghost writer è tenuto a non divulgare informazioni sull’opera, quindi non informerà la stampa, i media o chi altri, di essere l’autore dell’opera stessa”.

Semplice, chiaro e del tutto legale.

Il copyright è il diritto d’autore di un testo, nel nostro caso è il diritto d’autore del libro (commissionato da chi figurerà come autore e scritto dal ghost writer).

Alla base di un’attività di ghost writing sta un accordo chiaro: il ghost writer cederà in toto il copyright o diritto d’autore, cosicché l’autore dell’opera sarà il committente stesso.

Detenere il toto il copyright del proprio libro significa disporne in modo totale e univoco, potendo ad esmepio modificarlo a proprio piacimento e pubblicarlo con qualsiasi casa editrice.

Il principale mestiere del ghost writer è la scrittura. Scrivere è il pane quotidiano del ghost writer professionista, la sua materia prima è l’ascolto.

Senza doti di empatia, senza la capacità di penetrare nelle maglie narrative, di assorbire e far proprio il lessico del committente, non può fare un buon lavoro.

Per scegliere la persona cui affidare la scrittura del proprio libro, il consiglio è parlargli: questo è il modo più efficace per rendersi conto della sua sensibilità, per capire se, a pelle, esiste feeling e per comprendere se possa derivarne un rapporto basato sulla confidenza e sulla fiducia.

Bisogna costruire con il proprio ghost writer un rapporto di fiducia totale.

Ricordati che con questo professionista dovrai sentirti libero/a di parlare a cuore aperto, senza inibizioni, consapevole che ciò che dirai, sarà ascoltato, compreso e rielaborato correttamente, perché diventi una narrazione scritta di assoluto valore.

Ciò a prescindere del tipo di libro che desideri commissionare (un’autobiografia, un manuale, un romanzo, ecc.): l’importante è che il tuo ghost writer, nel periodo che condividerete per la scrittura del tuo libro, diventi una persona di fiducia, di cui sperimenterai professionalità e umanità.

Ci riesce perché ti ascolta quando gli parli e gli racconti la storia che vuoi venga scritta.

Grazie alla sua capacità di ascolto e di empatia, riesce ad assorbire non solo il tuo lessico, ma anche e soprattutto le tue intenzioni narrative, il tuo modo di vedere il mondo e di raccontarlo.

Mentre tu usi la narrazione orale, il ghost writing utilizza quella scritta. Il suo motto, che è anche il nostro, è “la parola giusta al momento giusto”. Quella parola è la tua.

No, dal momento che esistono le videocall.

Meet, Skype, ecc. consentono di “vedersi”, seppur a distanza. Certo la telecamera può anche rimanere spenta, l’importante è parlare e sentirsi, dando così modo al ghost writer di prendere appunti, magari registrare la chiamata e prendere appunti.

Ci sono casi in cui le chiamate potrebbero non servire, ad esempio quando il committente fornisce al ghost writer testi già scritti. Nella maggior parte dei casi però le videocall o chiamate senza video sono necessarie, oltre che gradite perché consentono non solo di portare avanti il lavoro, ma anche di tenerlo costantemente monitorato, così che la sua concretezza non venga mai meno.

Non esistono vere e proprie tariffe, piuttosto un accordo economico tra committente e ghost writer, basato sul (presunto) numero di pagine finali (formato editoriale 15×21 cm).

Noi di ProgettoLibro siamo solite fornire preventivi in cui ipotizziamo la stesura di 120 o 150 pagine, specificando che si tratta di un numero di massima. In caso di variazioni, varierà anche la cifra da saldare (il saldo viene in genere diviso in tre tranche).

Essendo un servizio di alto profilo professionale, è normale che richieda un adeguato compenso. Si ricorda che, per le prestazioni professionali, l’iva è al 22%.

In caso il committente decida di pubblicare il libro scritto tramite ghost writing, non dovrà pagare l’iva né sul ghot writing né sulle copie stampate.

Bisogna costruire con il proprio ghost writer un rapporto di fiducia totale.

Ricordati che con questo professionista dovrai sentirti libero/a di parlare a cuore aperto, senza inibizioni, consapevole che ciò che dirai, sarà ascoltato, compreso e rielaborato correttamente, perché diventi una narrazione scritta di assoluto valore.

Ciò a prescindere del tipo di libro che desideri commissionare (un’autobiografia, un manuale, un romanzo, ecc.): l’importante è che il tuo ghost writer, nel periodo che condividerete per la scrittura del tuo libro, diventi una persona di fiducia, di cui sperimenterai professionalità e umanità.

Il rischio c’è, ma si evita fornendo periodicamente le bozze al committente, cioè a te, man mano che il libro viene scritto dal ghost writer. Avrai così modo di valutare se il lavoro in corso sta seguendo la giusta direione o se va cambiata strada.

Se occorrono modifiche al testo scritto dal ghost writer, il committente ha la possibilità di segnalarle (entro un mese dalla consegna del file Word, come da accordi contrattuali).

Volendo, sì. Ma preferiamo che il committente ce ne fornisca una.

In caso di manuale, lavoriamo sulla progettazione del libro, non solo a livello di contenuti, ma anche di forma, in modo che i vari argomenti siano facilmente fruibili al lettore.

Il rischio c’è, ma si evita fornendo periodicamente le bozze al committente, cioè a te, man mano che il libro viene scritto dal ghost writer. Avrai così modo di valutare se il lavoro in corso sta seguendo la giusta direione o se va cambiata strada.

Se occorrono modifiche al testo scritto dal ghost writer, il committente ha la possibilità di segnalarle (entro un mese dalla consegna del file Word, come da accordi contrattuali).

Non per forza.

Il contratto di copywriting non include né i servizi di impaginazione e stampa né la pubblicazione e la diffusione.

Ben venga. Noi lavoriamo in collaborazione con Edizioni Terra marique, le cui collane editoriali danno voce a diverse tipologie di pubblicazione (romanzi, gialli, autobiografie, manuali, biografie aziendali, ecc.).

Se il committente è interessato, oltre al ghost writing, anche alla pubblicazione, gli forniremo un contratto comprendente ghost writing, impaginazione, stampa di tot volumi (numero da concordare insieme) e attività di promozione on-line.

Il vantaggio di pubblicare con noi è lavorare da subito non solo alla scrittura, ma anche alla costruzione del testo, ovvero in vista di impaginazione e stampa.

No, non siamo agenti letterari e non forniamo servizi quali l’individuazione di una casa editrice per la pubblicazione di un libro scritto da noi.

Sì, perché il nostro team è composta da professioniste (tutte donne!) preparate, capaci di ascoltare, dotate di empatia e di grande esperienza nella scrittura di generi letterari diversi.

È difficile rispondere a questa domanda, dal momento che ogni progetto editoriale è a sé.

La rapidità con cui svolgiamo il nostro lavoro non dipende solo da noi, dalla nostra solerzia e dalle nostre capacità, ma anche e soprattutto dalla disponibilità del committente.

Quando si realizzano queste condizioni:

• il committente riesce a organizzare più di una videocall a settimana
• il ghost writer ha a disposizione anche materiale già scritto
• il committente riesce a fornire al ghost writer materiale coerente

è chiaro che le nostre tempistiche per la scrittura si ridurranno e potremo fornire al committente il work in progress, ovvero le bozze man mano che vengono scritte.

È un’attività editoriale, che richiede molta preparazione e professionalità.

L’obiettivo è la revisione del testo prevalentemente a livello ortografico. Viene inoltre sistemata la punteggiatura e uniformati gli elementi tecnici (maiuscole/minuscole, uso del corsivo, aspetto grafico dei dialoghi, ecc).

La correzione bozze, che risponde alle regole definite nel normario editoriale, può essere realizzata sia su un testo in formato Word, sia su un testo impaginato, in formato pdf, sul quale però non possono essere direttamente inserite le correzioni (attività a cura di chi ha realizzato l’impaginazione grafica).

Nel nostro caso, la correttrice bozze è una professionista dotata di grande acume e preparazione linguistica e grammaticale.

Il suo compito è molto delicato e va realizzato con la massima cura: trovare errori, correggere le imperfezioni, uniformare le scelte grafiche (corsivi, bold, maiuscole/minuscole, ecc.) sono attività che richiedono particolare attenzione, oltre che una notevole competenza in materia.

Le nostre corretrici bozze sono perennemente a caccia di errori: sanno come stanarli, ma anche come risolverli.

Dipende dalla lunghezza del manoscritto e dalla sua complessità.

In ogni caso, la correzione bozze non può mai essere una corsa contro il tempo: se fosse fatta velocemente, è facile che sul campo restino errori e imperfezioni, perché non visti (quando l’occhio corre veloce sul testo, tende a non vedere gli errori di battitura).

Va quindi fatta con calma, mai sotto stress o in preda alla stanchezza.

Capita a tutti di commettere errori (e di non vederli, soprattutto quando si conosce bene il testo).

Le nostre correttrici bozze sanno come stanarli e correggerli.

L’editing è un’attività di revisione del testo, più approfondita rispetto alla correzione bozze.

Mentre quest’ultima agisce soprattutto a livello grafico e ortografico, l’editing riguarda gli aspetti linguistici, lessicali, la costruzione della frase, la coerenza narrativa, il tono, il ritmo, l’armonia, ecc.

Le nostre editor sono professioniste della parola e, in senso più ampio, della narrazione – ciò a prescindere dal genere letterario di riferimento.

Siamo abituate a lavorare parola per parola, riga per riga, per risolvere problemi e rendere il manoscritto un (futuro) libro di grande qualità.

L’editing può essere fatto solo sul file Word, sul quale l’editor ha modo di intervenire direttamente.

In genere le nostre editor lavorano in solitaria, senza comunicare con l’autore del manoscritto, così da rimanere concentrate sull’attività in corso.

Finito l’editing, si confrontano con l’autore, segnalando note e avvertenze utili all’autore stesso in fase di post-editing o revisione del testo.

L’editor non prenderà mai decisioni troppo invasive o definitive sul testo – se necessarie, può segnalarle in formato “Commenti” direttamente sul file Word, così da portarle all’attenzione dell’autore (che le risolverà in fase di post-editing).

No, non lo facciamo mai.

Possiamo decidere di eliminare un personaggio inutile, rivedere integralmente qualche passaggio narrativo, agire su alcune scelte stilistiche, ma senza modificare la trama e la sua essenza.

Il testo (in formato Word) editato viene messo a disposizione dell’autore, perché lo rilegga e risolva eventuali punti sui quali l’editor ha chiesto di intervenire.

Dopodiché si può procedere con l’impaginazione e con un’ulteriore attività di correzione bozze, che precede la stampa dei volumi.

Non per forza.

Il contratto di revisione del testonon include né i servizi di impaginazione e stampa né la pubblicazione e la diffusione.

Ben venga. Noi lavoriamo in collaborazione con Edizioni Terra marique, le cui collane editoriali danno voce a diverse tipologie di pubblicazione (romanzi, gialli, autobiografie, manuali, biografie aziendali, ecc.).

Se, dopo editing e correzione bozze, sei interessato anche alla pubblicazione, ti forniremo un contratto comprendente impaginazione, stampa di tot volumi (numero da concordare insieme) e attività di promozione on-line.

Il vantaggio di pubblicare con noi è lavorare da subito non solo alla correzione, ma anche alla costruzione del progetto editoriale e della sua diffusione sul mercato.

Puoi inviarci (in formato digitale) il materiale che hai a disposizione: una fotografia, un’illustrazione, un semplice disegno.

Se non hai materiale di questo tipo, puoi descrivere a parole come vorresti che fosse la copertina o segnalarci l’idea, anche solo a grandi linee.

Provvederemo a confezionarla, grazie alle nostre grafiche e/o illustratrici.

Se non hai nessuna idea (e magari nemmeno un titolo), non preoccuparti: ideare copertine e titoli è parte del nostro lavoro.

Condivideremo con te il risultato: se non dovesse piacerti, ci faremo venire qualche altra buona idea.

Benissimo, significa che siamo un passo avanti e che non dobbiamo inventarci chissà che per confezionare al meglio la copertina del tuo libro.

Ti daremo indicazioni tecniche per l’invio del materiale (in digitale!) e aggiungeremo tutti gli elementi grafici necessari (il tuo nome, il titolo, il logo della casa editrice, la sinossi in quarta, ecc.).

La copertina basic prevede l’utilizzo di un’illustrazione o fotografia già esistente e che potrai segnalarci/inviarci in digitale. La nostra grafica aggiungerà gli elementi grafici necessari (il tuo nome, il titolo, il logo della casa editrice, ecc.).

La copertina artistica prevede una creazione ex novo da parte della nostra grafica o della nostra illustratrice. L’idea di partenza viene o suggerita dall’autore del libro o proposta da noi e in ogni caso condivisa con l’autore.

La copertina basic e la copertina artistica richiedono impegni diversi, quindi hanno costi differenti, che vengono segnalati al committente/autore del libro nel contratto editoriale.

È un’attività editoriale di alto profilo professionale, realizzata da un’esperta in materia.

Il nostro obiettivo è costruire il libro fin dalla fase di scrittura (ghost writing), affinché soddisfi le esigenze del lettore e gli lasci la sensazione di un’esperienza di lettura appagante sotto più punti di vista.

Per raggiungere questi risultati, la nostra attività di book design prevede:

• Scelta della carta da utilizzare (colore, grammatura, ecc.).
• Impaginazione adatta al tipo di pubblicazione.
• Organizzazione del testo in capitoli, paragrafi, schede tecniche, appendici, ecc.
• Ideazione e realizzazione della copertina.
• Inserimento di illustrazioni o fotografie.
• Scrittura di prefazione, introduzione, sinossi, ecc.

La book designer di ProgettoLibro coordina un team di grafiche e illustratrici professioniste.

Esperienza e creatività sono i principali aspetti che qualificano la nostra book designer, che è anche dotata della capacità di interpretare la personalità dell’autore, le caratteristiche del suo libro, il tipo di lettore al quale si rivolge.

Tutto ciò è indispensabile per confezionare, dalla prima all’ultima pagina, un libro di successo, soprattutto in caso di manuali o libri fotografici/illustrati, che richiedono un’impaginazione ad hoc.

Non esiste una modalità di impaginazione standard.

Ogni casa editrice, ogni collana editoriale, ogni libro richiede tipologie precise di impaginazione, pensate per favorirne la fruizione da parte del lettore.

Un manuale ha infatti caratteristiche ben diverse da quelle di un romanzo, di conseguenza le sue pagine saranno costruite in modo differente e specifico, ad esempio, per organizzare il materiale in schede e semplificare lettura / acquisizione delle informazioni.

Ogni libro richiede un progetto editoriale a sé, impaginazione inclusa. Il compito della nostra book designer è ideare il progetto editoriale, che verrà confezionato dalle nostre grafiche e illustratrici.

Certo. La collaborazione tra autore del libro e redazione editoriale è sempre gradita e da noi incentivata.

Il risultato finale dovrà necessariamente soddisfare entrambe le parti, a vantaggio del lettore.

No, il book design è parte integrante del percorso di pubblicazione.

Decidere fin dalla fase di ghost writing o di editing di pubblicare con noi (Edizioni Terra marique) il tuo libro, significa realizzare il book design, ovvero progettare il libro finito, fin dalla sua scrittura.

Nulla vieta comunque di lavorare alla progettazione del libro quando il testo è già stato scritto: il manoscritto verrà impaginato in modo adeguato, così da dare forma, non solo sostanza, ai vari capitoli (soprattutto in caso di manuali, opere tecniche, ecc.).

Dipende dal tipo di pubblicazioni.

In alcuni casi sono necessarie, ad esempio nei libri per bambini. In altri sono funzionali, ad esempio nei manuali. In altri ancora sono aggiunte artistiche, di sicuro gradite al lettore, ma non imprescindibili.

Prima di commissionare illustrazioni, è bene analizzare il progetto editoriale, decidere a chi affidare l’incarico e quante farsene realizzare.

Il passo successivo è chiedere un preventivo, così da capire se tali costi possano essere sostenuti e magari assorbiti tramite la vendita dei volumi.

La nostra redazione è composta da professioniste molto qualificate.

Dopo aver analizzato le caratteristiche narrative e stilistiche del tuo libro, sapremo consigliarti l’artista adatta al tuo progetto, che potrà realizzare sia la copertina, sia le illustrazioni per l’interno del libro.

Dipende da alcune variabili, quali il formato, la tecnica impiegata, la complessità dell’elaborazione e l’artista che firma il progetto, ovvero la sua esperienza e riconoscibilità nel settore.

Più che i prezzi per una singola illustrazione, siamo solite concordare con l’artista di riferimento un totale a progetto, che può comprendere più illustrazioni di diversa misura.

Le nostre grafiche, ossia le professioniste che si occupano dell’impaginazione del libro, sono solite fornire i dettagli tecnici per l’invio del materiale in digitale: formato (pdf, tiff, jpg…), risoluzione, dimensioni.

Sarà inoltre segnalato l’indirizzo e-mail per la spedizione, optando per Google Drive o WeTranfer nel caso in cui il materiale sia molto pesante.

Preferiamo non ricevere materiale cartaceo.

Se vuoi inviarci delle illustrazioni, ti invitiamo a fare una scansione (risoluzione 300 dpi) e a inviarcela in digitale (jpg, pdf o tiff).

Se ci invii del materiale cartaceo, ti verrà comunicato a parte e addebitato il costo delle scansioni da noi realizzate.

Il materiale cartaceo inviato sarà restituito addebitando al ricevente il costo del corriere.

Noi non proponiamo illustrazioni.

Se l’autore del libro esprime l’esigenza di far sì che un’artista realizzi una o più illustrazioni per la copertina o per l’impaginato, siamo in grado di proporre più di un’artista qualificata per questo tipo di attività.

Una volta che l’autore del libro avrà deciso di farsi illustrare l’opera da tale artista, gli verrà fornito un preventivo, con la nostra mediazione, così da procedere ad accordo firmato.

Nel font previsto dalla collana editoriale di riferimento.

Aspetti tecnici e grafici, quali il font, ti saranno segnalati prima dell’impaginazione stessa.

Esatto.

Non contano le caratteristiche tecniche del manoscritto (carattere, dimensione della pagina, interlinea, ecc.), l’importante è che il formato sia Word (oppure Odt) e non PDF (che, essendo un formato chiuso, sarebbe difficile da utilizzare per le attività di correzione e impaginazione)

Per il lavoro di impaginazione ci affidiamo alle nostre grafiche professioniste, la cui attività è sempre coordinata dalla nostra book designer.

Sì, ma su tua richiesta esplicita.

Per maggiori informazioni, visita la pagina Copertina.

Il tuo libro cartaceo, pubblicato con Edizioni Terra marique, sarà messo in vendita:

• Sullo shop on-line della casa editrice.
• Su qualsiasi store on-line di settore (Amazon, Ibs, Feltrinelli, Mondadori, ecc.).
• Nelle librerie indipendenti e non (Feltrinelli, Mondadori, ecc.), se richiesto da queste ultime.

Ci occuperemo noi della fornitura e vendita del tuo libro, senza che il tuo intervento si renda necessario.

N.B. Nei nostri contratti è resa esplicita la normativa che regola i nostri rapporti commerciali con Amazon, con tutti gli altri store on-line (Mondadori, Feltrinelli, Ibs, ecc.) e con le librerie (indipendenti e non), raggiunte dal distributore con cui collaboriamo.

Le differenze sono di natura tecnica, quindi economica, anche se ormai tendono sempre più ad assottigliarsi.

Mentre la stampa offset, prevista per produzioni numerose, implica la realizzazione di lastre, la stampa digitale è vicina a ciò che fa una normale stampante: senza l’utilizzo di lastre, garantisce un’alta qualità in tempi rapidi.

In base al progetto editoriale, opteremo per l’una o per l’altra modalità di stampa: entrambe assicurano una resa qualitativamente altissima.

Per ragioni legate all’ottimizzazione dei costi, suggeriamo di ragionare con calma e attenzione sul numero di copie da stampare, tenendo conto che più copie si stampano, più in proporzione si risparmia.

Detto questo, non esiste un numero minimo né un numero massimo di copie che si possono stampare (la stampa digitale consente la produzione anche di una sola copia).

Dipende dal costo a copia.

Più copie si stampano, più in proporzione si risparmia. Ma ogni progetto editoriale è a sé, per cui la convenienza è del tutto relativa.

Non esiste un numero minimo di pagine.

Il numero di pagine inciderà, almeno in parte, sulla definizione del prezzo di vendita.

In genere, la brossura incollata.

Le colle utilizzate dai nostri fornitori sono ad altissima tenuta e garantite, non abbiamo infatti mai riscontrato problemi tecnici, come pagine che si staccano o copertine che si scollano.

In alcuni casi, soprattutto per volumi con un numero di pagine consistente, prevediamo l’utilizzo del filo refe.

Sì, salvo le necessarie modifiche tecniche richieste dalla stampa / dagli strumenti di lettura in digitale.

Tali differenze non saranno comunque sostanziali.

L’impaginazione è la stessa, salvo particolari e distintivi accorgimenti tecnici.

La nostra grafica provvederà alla conversione del formato, così che il tuo e-book sia leggibile sul dispositivo di riferimento.

Gli e-book possono essere letti su eReader, tablet, smartphone, pc/Mac.

Gli eReader nascono appositamente per la lettura di e-book, di conseguenza sono i più consigliati.

Il principale produttore di eReader è Amazon: il suo dispositivo per la lettura di e-book è Kindle, che supporta i formati AZW3 e MOBI (e-book), TXT e PDF.

I Kobo, che sono acquistabili nelle librerie Mondadori, supportano i formati ePub e Mobi (ebook), PDF, TXT, CBZ e CBR.

Sì.

Tieni conto che gli e-book acquistati su Amazon si possono leggere solo su Kindle

Nei nostri contratti è resa esplicita la normativa che regola i nostri rapporti commerciali sia con Amazon che con tutti gli altri store on-line (Mondadori, Feltrinelli, Ibs, ecc.).

Il codice ISBN “è un numero di tredici cifre che identifica a livello internazionale in modo univoco e duraturo un titolo o una edizione di un titolo di un determinato editore”.

I volumi destinati alla vendita devono avere il codice ISBN, che consente la registrazione al catalogo nazionale dei libri in commercio.

Senza codice ISBN, che deve essere acquistato rivolgendosi all’apposita agenzia, il volume non può essere considerato un libro commerciabile.

Sì, su esplicita richiesta.

L’assegnazione del codice ISBN è un servizio a pagamento che consente l’iscrizione al catalogo nazionale dei libri in commericio e che abilita alla vendita.

Il codice ISBN sarà collocato nel colophon e in quarta di copertina (nel formato barcode o codice a barre).

Non per forza.

Ma senza codice ISBN, un volume non è un libro e non può essere commercializzato.

È un obbligo disciplinato dalla legge: gli editori o, in generale, i soggetti responsabili di una pubblicazione devono depositare un certo numero di copie nelle biblioteche e/o istituzioni designate, secondo determinate procedure, per finalità culturali.

Ma non tu non preoccuparti, ci pensiamo noi (servizio a pagamento, specificato nel contratto editoriale).

Per legge, quattro.

Saranno depositate presso le tre biblioteche nazionali individuate per il deposito legale.

Una copia sarà inviata alla biblioteca provinciale di riferimento.

Su qualsiasi circuito on-line (Amazon, Ibs, Feltrinelli, Mondadori, Universitalia, ecc.).

I rapporti con i rivenditori on-line sono gestiti dal nostro distributore.

Gli accordi commerciali (modalità e percentuali di vendita) sono specificati nei nostri contratti editoriali.

Sì. Il libro sarà consegnato rispettando le tempistiche segnalate dal rivenditore al momento dell’acquisto da parte del cliente.

La percentuale di vendita sarà riconosciuta a noi editori, di conseguenza a te autore, secondo le modalità e tempistiche definite nel nostro contratto editoriale.

Sì, in tutte le librerie che faranno richiesta di copie da destinare alla vendita.

Gli accordi tecnici e commerciali con le librerie sono esplicitati nei nostri contratti editoriali.

No. Le librerie lavorano con i distributori come il nostro, non con i privati.

Sì, grazie alla fornitura garantita dal nostro distributore.

Si,  noi di ProgettoLibro ci occupiamo di scrittura e comunicazione a 360°, compresa la promozione di libri.

Se hai pubblicato con un’altra casa editrice, l’unica cosa che ti chiediamo è di verificare che nel contratto editoriale che hai stipulato non ci siano clausole che limitino l’intervento di parti terze, come può essere la nostra agenzia.

Ogni campagna promozionale, perché sia efficace e mirata, necessita di una prima fase di impostazione (setup letteralmente significa impostare) che deve rispondere alle domande: “A chi voglio mostrare la mia sponsorizzazione? Che caratteristiche ha?”. Questo vale anche per i social: in questo modo la campagna si concentrerà sul target ideale. 

Lo studio del target e la creazione del pubblico sono parte integrante dell’analisi preliminare, insieme all’individuazione delle parole chiave, alla definizione dei testi e del budget ottimale e al caricamento delle impostazioni di campagna.

Questi passaggi tecnici sono svolti dalle nostre collaboratrici social media manager, esperte di promozione social, e tengono in considerazione la tipologia del tuo libro (di settore, narrativo, biografico…), gli argomenti trattati e, di conseguenza, il lettore ideale e i suoi interessi, in modo che la campagna sia mirata.

Certo, anzi è ottimale collaborare su tutti i canali a disposizione in modo da ampliare il più possibile la platea di clienti/lettori interessati.

Ti forniremo il materiale utilizzato, che potrai pubblicare sulle tue pagine personali.

Al termine della campagna di sponsorizzazione, ti verrà inviato un report finale con i risultati ottenuti.

Prima di far partire la campagna, ti invieremo alcune bozze per la grafica del post che verrà sponsorizzato.

Le grafiche sono realizzate tenendo in considerazione sia la tua copertina che gli elementi maggiormente performanti al momento. Potrai scegliere la tua preferita.

È l’abbreviazione di Advertising cioè pubblicità. È un messaggio a pagamento che viene mostrato al cliente, in questo caso l’utente del social.

Si differenzia dagli altri post perché presenta una call-to-action, un “bottone”, che rimanda a un link specifico.

Nel tuo caso, rimanderà all’acquisto del tuo libro sulla piattaforma di acquisto on-line (Amazon, IBS, Mondadori, Feltrinelli, lo shop della tua casa editrice…), che ci avrai indicato.

La promozione comparirà ai clienti indentificati in target come interessi, geolocalizzazione, età… Non è detto che il tuo profilo rientri nel target.

L’algoritmo tiene in considerazione tantissime variabili, tra cui anche l’uso che fai dei social e degli acquisti on-line, inoltre è “intelligente” e potrebbe averti già identificato come autore quindi, agendo per ottimizzare al meglio il budget, non ti mostrerà il post sponsorizzato poiché conosci già il prodotto.

Il booktrailer è un breve video che racconta il tuo libro.

Come i trailer cinematografici, serve per attrarre l’attenzione degli utenti, suscitando interesse.

Nella video recensione invece una persona (tu, noi o un lettore) racconta di cosa parla il tuo libro.

Mentre nel booktrailer si susseguono clip o immagini/fotografie, nella video recensione qualcuno spiega la trama.

L’utilizzo dei video sui social è, al momento, la carta vincente per promuovere un prodotto.

Certo! La promozione verrà fatta partendo dalla nostra pagina aziendale, quindi non è indispensabile che tu abbia un profilo su Instagram o su Facebook.

In ogni caso, avere una pagina social aiuta tantissimo sia a promuovere il proprio libro, sia, soprattutto, a creare una community di lettori.

Se non hai una pagina social, ma desideri crearla, possiamo aiutarti noi. 

Sia per il pacchetto starter che per il pacchetto master, puoi integrare la sponsorizzazione utilizzando anche altri canali, in modo da arrivare a tantissimi lettori.

Ti proponiamo: l’utilizzo di una newsletter, una mail che invieremo alla nostra community di lettori, amanti dei libri, che potranno così sapere dell’uscita del tuo libro; la recensione su uno shop online e contenuti grafici e interattivi da pubblicare sui social.

Per arrivare a un numero sempre più alto di clienti/lettori interessati all’acquisto del tuo libro.

È la soluzione ideale per ottimizzare il tuo investimento.

I risultati della prima campagna saranno il punto di partenza per impostare la seconda, sempre più targettizzata e precisa.

Sì, perché i libri sono sempre tesori preziosi da far conoscere e che non scadono (quasi) mai!

Per tanti ottimi motivi!

1. Per mostrare il tuo libro. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle persone ha un account social ed è lì che si informa, vede nuovi prodotti, segue le notizie, ecc.
2. Per raccontare al meglio il tuo libro. Com’è nato? Come hai creato i personaggi? Dove è ambientato? Attraverso stories e post potrai raccontare tutto quello che c’è dietro (e sappiamo che è tantissimo) alla storia narrata.
3. Per costruire un legame inossidabile con i tuoi lettori. Grazie ai social puoi creare una community: interagire con i lettori, rispondere alle loro domande, ascoltare i loro commenti, creare amicizie e collaborazioni.

Per tanti ottimi motivi!

1. Per mostrare il tuo libro. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle persone ha un account social ed è lì che si informa, vede nuovi prodotti, segue le notizie, ecc.
2. Per raccontare al meglio il tuo libro. Com’è nato? Come hai creato i personaggi? Dove è ambientato? Attraverso stories e post potrai raccontare tutto quello che c’è dietro (e sappiamo che è tantissimo) alla storia narrata.
3. Per costruire un legame inossidabile con i tuoi lettori. Grazie ai social puoi creare una community: interagire con i lettori, rispondere alle loro domande, ascoltare i loro commenti, creare amicizie e collaborazioni.

Non preoccuparti, ti seguiremo e aiuteremo noi!

Dal setup iniziale necessario per l’apertura alla creazione del piano editoriale (cioè il calendario delle pubblicazioni) fino alla parte grafica e alla gestione della community, saremo al tuo fianco.

L’ideale è confrontarci per definire la strada ideale per il tuo caso, in base ai tuoi obiettivi e a cosa hai pubblicato fino a questo momento.